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I Lidi Ferraresi si trovano nel Comune di Comacchio a circa 55 km a sud-est di Ferrara e 30 km a nord di Ravenna. Procedendo da nord verso sud troviamo nell'ordine: Lido di Volano, Lido delle Nazioni, Lido di Pomposa, Lido degli Scacchi, Porto Garibaldi, Lido degli Estensi, Lido di Spina.
LIDO DI VOLANO
Il Lido di Volano si trova a circa 20 km da Comacchio ed è l'unico lido a far parte a tutti gli effetti del Parco del Delta del Po. È la località più a nord del litorale di Comacchio e prende il nome da un ramo dell’antico corso del fiume Po. Un villaggio di pescatori e fiocinini si è trasformato, a partire dalla fine degli anni ’60 del secolo scorso, in una piccola località turistica, ideale per chi ricerca una “vacanza-natura”, a tu per tu con la sconfinata foce a delta del più grande fiume italiano.
Il Lido di Volano è caratterizzato da una struttura urbanistica a basso impatto ambientale, che ha saputo inserirsi ai margini della Valle Bertuzzi. La pineta separa l’abitato dalla lunga spiaggia sabbiosa, affacciata sull'Adriatico, in un ambiente in continua evoluzione, dove i detriti trasportati dal fiume e le mareggiate originano isole e modificano la costa.
L’ampio arenile è servito da una quindicina di moderni e attrezzati stabilimenti balneari, dove trascorrere giornate di riposo e di divertimento in riva al mare, con un fondale regolare e sicuro anche per i bambini. Al Lido di Volano è possibile alternare la classica “vita da spiaggia” a suggestive gite ed escursioni a piedi, in bicicletta, a cavallo, in barca nello spettacolare ambiente del delta del Po, tutelato dall’omonimo parco regionale.


A due passi dal mare
Con il nome Valle Bertuzzi si identificano tre bacini di acqua salmastra situati fra la S.S. 309 Romea e la strada Acciaioli. La Valle Bertuzzi ha una profondità media di 60 cm, si estende per circa 1.900 ettari e rappresenta il residuo di un vasto specchio d’acqua che aveva invaso l’ala sud del Delta medievale del Po di Volano. Numerosi cordoni litoranei avevano segnato il progressivo sviluppo verso est del delta; le parti più elevate di queste antiche dune formano oggi i lunghi dossi interni alla Valle, allineati alla linea di costa e fra loro paralleli. Particolarmente interessante è il Dosso Beretuzzi, un tempo ricoperto da cespugli di leccio. Per l’importanza naturalistica dal 1981 l’area è tutelata. Il complesso vallivo, di proprietà privata, è sfruttato per l’itticoltura.
Negli specchi d’acqua aperti la vegetazione è scarsa, con rari e importanti addensamenti di praterie sommerse a ruppia. Le zone parzialmente sommerse sono dominate da salicornia fruticosa (Sarcocornia fruticosa), giunco marittimo, gramignone marittimo e limonio. La sommità dei dossi è dominata dalla gramigna litoranea, da arbusti di prugnolo, biancospino e ligustro. Nei dossi artificiali delle peschiere si trova il tamerice, specie utilizzata come frangivento e per consolidare le sponde.
L’avifauna che frequenta il complesso di Valle Bertuzzi ne fa uno degli ambienti umidi più importanti d’Italia. Qui svernano regolarmente molte specie di svassi. Sui dossi interni si formano colonie miste composte da gabbiano comune, gabbiano corallino, gabbiano reale, sterna comune e fraticello. Durante le migrazioni sostano diverse specie come il piovanello pancianera, il combattente, il gambecchio, il totano moro, mentre il cavaliere d'Italia è qui nidificante. Dalla metà degli anni ’90 il complesso è frequentato da centinaia di fenicotteri rosa. Tra i pesci sono presenti le tipiche specie di valle: cefalo, botolo, anguilla, spigola, orata e latterino. Specie protette sono il nono e il ghiozzetto di laguna. Tra i mammiferi ricordiamo la volpe e la nutria. Valle Bertuzzi è osservabile dalla strada panoramica Acciaioli che congiunge Volano con Porto Garibaldi; all'altezza del Villaggio Spiaggia Romea è presente una torre di osservazione fruibile al pubblico. La Valle può essere vista anche percorrendo le strade sterrate arginali del Po di Volano, in particolare dalla sponda sinistra adibita a pista ciclabile.

La Pineta è facilmente visitabile, a piedi e in bicicletta, grazie ad una comoda strada sterrata che la attraversa longitudinalmente a partire dal Lido di Volano, a nord, sino al Lido delle Nazioni, a sud. Dalla strada principale si dipartono piccoli sentieri pedonali.
L’Oasi di Canneviè-Porticino è una piccola valle salmastra di 64 ettari, posta a ovest dell’abitato di Volano. Rappresenta oggi l’unico specchio d’acqua escluso dagli interventi di bonifica della Valle Giralda e della Valle Falce, complesso vallivo che si formò per la sommersione dell’ala nord del delta medievale del Po di Volano. Nel 1998 è stato realizzato un percorso naturalistico interno, con camminatoi e capanni per l’osservazione dell’avifauna; vicino al Casone di Canneviè si trova una ricostruzione di un lavoriero da pesca.

Il Lido delle Nazioni offre un perfetto connubio tra natura, divertimento e sport; nella zona a nord-ovest, un ampio lago artificiale permette di svolgere numerosi sport acquatici, mentre nella zona più a sud si trova lo storico "Capanno di Garibaldi" dove sostò con la moglie Anita, gravemente malata, il 3 agosto 1849.
Il Lido di Pomposa il cui arenile occupa una superficie di circa tre chilometri, è dotato di stabilimenti balneari con attrezzature sportive.
Il Lido degli Scacchi, luogo balneare tranquillo e confortevole, è ormai diventato un tutt'uno con il Lido di Pomposa.
Porto Garibaldi, è la località più antica dei sette lidi, originariamente era denominata Magnavacca, ma in onore dello sbarco di Giuseppe Garibaldi del 1849 con la moglie Anita, nel 1919 cambiò nome.
Il Lido degli Estensi, nato agli inizi degli anni 50, ha avuto un notevole sviluppo nei decenni successivi ed è diventato il centro turistico e balneare più ambito e frequentato, fra i sette lidi.
Il Lido di Spina, nato agli inizi degli anni 60, caratterizzato da lunghi e larghi viali concentrici, pochi palazzi a sviluppo verticale e villette basse immerse nel verde dei pini, è sede del "Museo Remo Brindisi" ricco di opere d' arte pittoriche e di sculture.
(fonti: Volano web - 7mates.com - www.liceoariosto.it)
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