DAL BUNKER


Il “bunker” (così si denomina questa zona nel gioco del golf), viene considerato un vero e proprio ostacolo, al quale sono state asportate le zolle erbose per aggiungervi la sabbia. Essendo un ostacolo a tutti gli effetti, come tale va considerato nello svolgimento del gioco, quindi, posizionandosi di fronte alla palla, il giocatore è interdetto nell’appoggiare il bastone a terra. Il suggerimento è, innanzi tutto, di  dotarsi del bastone adatto allo scopo (il sand iron), che, in quanto tale possiede una suola adeguata (il buonce). Il corpo del giocatore, in secondo luogo, non dovrà essere allineato al bersaglio, bensì 20°-30° a sinistra dello stesso, per permettere un buon attraversamento durante l’impatto e la palla sarà posizionata di fronte al piede sinistro. Lo swing sarà veloce, costante e sviluppato in funzione della distanza che si vuole coprire. Cosa non fare: modificare il movimento rallentandolo o accorciandolo perché magari si è vicini all’obbiettivo: gli errori più grandi avvengono nel momento in cui si pensa ad un risultato corrispondente allo swing. Nel bunker non si colpisce fisicamente la palla, ma la sabbia, pertanto è necessario impiegare il 30-40% in più di forza per ottenere il risultato sperato ed infine, essere decisi nell’esecuzione del colpo. La minima esitazione può costare cara anche ad un giocatore esperto.

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