LA POSIZIONE SULLA PALLA


Il numero dei giocatori che considera il movimento come causa principale dei propri errori è sorprendentemente alto. Pochi considerano un errore di preparazione come un errore fondamentale. Posizionare correttamente il corpo davanti alla palla è un’operazione complicata: occorre molta pratica e conoscenza della tecnica, infatti la preparazione al movimento rivela la maggior parte delle informazioni necessarie per stabilire se il giocatore farà o meno un bel colpo. Avere una buona impostazione in partenza non è solo importante per essere più rilassati, ma aiuta a distribuire meglio le forze durante lo swing, a mantenere l’equilibrio perfetto, ad usare i muscoli giusti e, quindi, ad eseguire meglio il gesto. Ma come fare per assumere ogni volta una posizione corretta? Un professionista, per ottenere una corretta postura del corpo, lavora duramente negli anni: gambe, braccia, mani e spalle vengono continuamente controllate per ottenere quella che poi sarà solo l’introduzione al movimento vero e proprio. Un principiante, nel prepararsi, quasi mai rispetta una gestualità costante e ripetitiva, molto spesso i gesti che compie sono caratterizzati dalla tensione e da uno studio esagerato delle posizioni, con un evidente perdita di naturalezza. Una routine corretta è quella di avvicinarsi alla palla sempre nella stessa maniera, di visualizzare la linea di tiro del colpo stabilendo la direzione e di posizionare il bastone in posizione di tiro. Fatto ciò, il giocatore deve cercare di assumere, con il corpo, l’angolazione adatta, al fine di poter mirare correttamente verso il bersaglio e poter garantire al movimento una partenza rilassata. A questo punto il giocatore deve allargare i piedi appena più delle spalle, per garantire un appoggio solido del corpo e rilassare leggermente le ginocchia. La schiena verrà flessa in avanti all’altezza dei fianchi, mettendo in tensione la parte inferiore dei lombi. La spalla destra sarà leggermente più bassa della sinistra, dato che la mano destra impugna il bastone più in basso. Con questa operazione il giocatore otterrà due angoli fondamentali: uno della spina dorsale all’altezza dei fianchi e l’altro delle gambe. Sarà pronto per partire e in condizione di allontanare il bastone dalla palla in maniera fluida e coordinata.

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